Negozio in difficoltà a causa di un allagamento: annullato l’avviso di accertamento

Illegittimo l’avviso di accertamento che non tiene conto della situazione di non normalità vissuta nel corso dell’anno dall’attività economica. Già in secondo grado la titolare di un negozio di calzature aveva ottenuto una riduzione delle imposte accertate in origine dal Fisco. I giudici tributari regionali avevano sottolineato difatti che l’atto impositivo impugnato era basato sì sullo scostamento dallo studio di settore ma non aveva tenuto conto delle obiezioni difensive proposte dalla società contribuente, con particolare riferimento alla non normalità della situazione dell’attività a causa di un allagamento del negozio che aveva reso necessario procedere alla svendita delle merci in magazzino. Ancora più netta è la posizione assunta dai giudici della Cassazione, i quali ritengono evidente l’inapplicabilità tout-court della metodologia accertativa parametrica utilizzata dall’Agenzia delle Entrate, a fronte, come detto, delle acclarate difficoltà vissute dall’attività economica. (Ordinanza 1694 del 20 gennaio 2022 della Cassazione)