Orso M57, possibile il ritorno in libertà

Messo in discussione il provvedimento della Provincia di Trento. Fatale il mancato parere dell’ISPRA

Orso M57, possibile il ritorno in libertà

Possibile ritorno alla libertà per l’orso M57. Posto in discussione il provvedimento con cui la Provincia di Trento ne ha ordinato la cattura e la messa in gabbia. Accolto il ricorso proposto dalle associazioni animaliste Enpa e Oipa. Per i giudici del Consiglio di Stato è in particolare rilevante il fatto che la Provincia abbia agito senza prima avere acquisito il parere dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, parere che viene indicato come necessario e che avrebbe consentito una valutazione in merito al regime più adeguato da applicare all’orso, tenendo conto non solo delle esigenze di tutela della collettività ma anche di quelle dell’animale. Ora la Provincia di Trento dovrà, chiariscono i giudici, consultare l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale e valutare se le condizioni attuali dell’animale, rinchiuso in un centro faunistico, ne abbiano inasprito l’aggressività, e infine dovrà decidere se sia ancora praticabile la liberazione con radio collare. (Sentenza 7366 del 3 novembre 2021 del Consiglio di Stato)

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